Mia Kors |
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| TramaIl racconto è incentrato sulla figura di Justine, una giovane ragazza di nobile lignaggio improvvisamente divenuta orfana che, complice la sua ceca devozione al Cristianesimo, intende guadagnarsi da vivere lavorando onestamente e seguendo una rigorosa morale cattolica. Tutti gli sforzi della ragazza sono vani: Rapimenti, stupri e false incriminazioni sono solo l'inizio di una vita dolorosa. Justine viene successivamente imprigionata e liberata da personaggi sempre più perversi che la coinvolgeranno in orge, omicidi e torture, spesso vissute in prima persona dalla protagonista, che tuttavia mantiene inalterata la propria integrità morale a discapito di ciò che le accade intorno. FonteCommento personale:Onestamente è uno dei miei libri preferiti se non forse il mio libro preferito. Se non vi piace la filosofia e i lunghi sofismi ne sconsiglio la lettura. Purtroppo molti hanno un'idea distorta di De sade e di quello che ha scritto... vero è che vi sono molte scene forti ma che se inserite nel contesto e allacciate a quello che De sade vuole dirci sono giustificate. Inoltre non vengono fatti sconti a nessuno e tutti i ceti sono colpiti: dal chirurgo al nobile, dal clero ai furfanti di strada. Il finale seppur forse assurdo lascia spazio ad una ennesima riflessione su quanto siano inutili e vani gli sforzi per seguire la virtù e quanto lo sia anche perseverare il libertinaggio visto che, a mio parere, il tutto avviene per volere della natura/caso.
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