Il demone di Kobe, 14enne decapitatore

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Mia Kors
view post Posted on 16/4/2010, 12:48




Oggi mi è tornata alla mente questo fatto che avevo letto tempo fa. Io lo inserirei in (potenziali) serial Killer ma se non è la sezione giusta spostate pure ^^

La storia comincia a Kobe, in Giappone, il 27 maggio scorso con un biglietto: "Il gioco e' solo cominciato. E' un vero spasso uccidere la gente. Provate a prendermi, stupidi poliziotti". Il biglietto era ficcato nella bocca di un ragazzino di 11 anni, Jun Hase, morto: il cadavere era stato trovato decapitato, la testa davanti al muro di cinta di una scuola.
La polizia subito comincia le ricerche arrivando alla terribile verità Non e' un vecchio sadico, non e' un pedofilo: il presunto assassino ha 14 anni.
Il ragazzo così confessa l'omicidio dando la colpa al sistema scolastico giapponese, alla società e alle pressione che fin da giovani sono costretti a subire i bambini giapponesi.
Ora lo shock provocato dalla decapitazione dell'undicenne e dalla rivelazione dell'eta' dell'omicida puo' seminare insicurezza in un Giappone assuefatto alla certezza di essere uno dei Paesi col piu' basso tasso di criminalita' al mondo. A sconvolgere Kobe, e non solo Kobe, aveva contribuito il fatto che il piccolo Jun Hase seguisse un programma educativo riservato a ragazzi con problemi di apprendimento
Decisive, pare, siano state le lettere che l'omicida inviava ai giornali, scrivendo di chiamarsi Seito Sakakibara, "l'apostolo del santo demone rosa": "Non e' un nome in codice ne' un nomignolo, ma il mio vero nome... Solo quando uccido trovo pace dall'odio che mi tortura"
Le indagini hanno svelato ulteriori dettagli come la modalità del primo omicidio:
Il 24 maggio, il quattordicenne, dopo aver strangolato il piccolo Jun, che era suo vicino di casa, gli ha tagliato la testa e l'ha portata a casa, dove l'ha lavata nella vasca da bagno. Poi ha tenuto con se' il capo mozzato, nascondendolo in soffitta. Il 27 ha lasciato la testa davanti al cancello della scuola con in bocca il macabro messaggio in cui confessava di amare uccidere e sfidava la polizia a catturarlo.
Il ragazzo è ritenuto responsabile anche di un'aggressione di due ragazzine e l'uccisione di una di queste a colpi di bastone.
Qui l'articolo
(Fonte: corrieredellasera.it)
Commento personale:
Cosa ne pensate? Secondo voi è solo un ragazzo vessato dal sistema o un potenziale serial killer?
L'Ijime è una piaga molto forte e sentita in giappone ma può questo portare un ragazzo ad uccidere? O semplicemente, come penso, si è "predisposti"? Questa storia mi ha colpito molto per il metodo utilizzato dal ragazzo, solitamente questi omicidi-vendetta verso al società avvengono platealmente, in un colpo solo si cerca di portare con se più persone possibili. In questo caso invece il ragazzo ha ucciso più di una volta e dimostrando anche di avere una "lucidità" nel compiere l'azione.
 
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-Lestat-
view post Posted on 16/4/2010, 13:35




Per me questo è un Serial Killer,se ha 14 anni e già così,a 30 non oso immaginare...

altro che il killer trinity :roflmao.gif:
 
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view post Posted on 16/4/2010, 23:30

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Mah, io credo che ci sia una predisposizione di base, non può essere solo colpa del sistema che lo circonda.
 
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2 replies since 16/4/2010, 12:48   210 views
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